garbe92 |
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| Zampata dell'airone sull'Albino in dieci
Il Brescia batte 1-0 l'Albinoleffe nell'andata delle semifinali dei playoff. Decide un colpo di testa di Caracciolo al 40', dopo che gli ospiti erano rimasti in dieci unomin due minuti prima per l'espulsione di Cellini per doppia ammonizione
Rimane in bilico il discorso qualificazione nella semifinale dei playoff tra Brescia e Albinoleffe. Il successo di misura ottenuto dalle rondinelle al Rigamonti non è sufficiente a garantire tranquillità alla formazione di Cosmi in vista del ritorno in programma domenica prossima all'Azzurri d'Italia.
Il Brescia può rammaricarsi di aver sfruttato solo parzialmente quasi un'ora di superiorità numerica, contando i recuperi. Dopo una mezzora abbondante vissuta senza particolari sussulti, la partita si anima negli ultimi dieci minuti del primo tempo. Al 36' Marchetti anticipa il colpo di testa Caracciolo sul cross di Zambelli, sulla respinta Zambrella calcia a colpo sicuro ma il suo tiro viene respinto sulla linea. Al 38' Cellini, ammonito cinque minuti prima, riceve il secondo giallo per una simulazione assolutamente inventata da De Marco, che lascia ingiustamente l'Albinoleffe in dieci e condiziona il resto della partita.
Passano due minuti e il Brescia colpisce con Caracciolo, lasciato libero di colpire di testa sul cross di uno scatenato Zambelli, a tratti incontenibile sulla destra. Dopo aver sbloccato il risultato, Caracciolo deve lasciare il campo causa problemi muscolari e viene rilevato da Bazzani. L'Albinoleffe è comprensibilmente stordito, anche se prima del riposo Carobbio impegna dal limite Viviano. Nella ripresa l'iniziativa rimane nella mani del Brescia, che cerca il gol della sicurezza ma senza troppa convinzione. De Marco, forse per provare a compensare la topica presa sull'espulsione di Cellini, applica lo stesso metro di valutazione e ammonisce per simulazione, esagerando un pochettino, anche lo stesso Bazzani e De Zerbi.
All'80' Tacchinardi segna da sottomisura, ma il gol viene annullato per fuorigioco. Poi è Marchetti bravo a salvare il risultato in un paio di occasioni, all'85' e all'87', sulle conclusioni in girata dei neoentrati Taddei e Mareco. Per come si era messa la partita, per l'Albinoleffe era fondamentale limitare i danni per poi giocarsi tutto nel ritorno, dove basterà vincere per andare in finale. La vera battaglia sarà domenica prossima.
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